Volkswagen rappresenta da sempre un po’ il posto di lavoro sicuro, quello dove lavorare significava stare bene, con buoni stipendi e tanti benefici. Ma ora le cose anche per i dipendenti Volkswagen, una vera e propria aristocrazia operaia, stanno cambiando: dopo anni di “vacche grasse,” la casa automobilistica tedesca sta affrontando un periodo di crisi e si parla di tagli importanti. Vediamo cosa sta succedendo e cosa potrebbe voler dire per chi ci lavora. Ne scrive T-Online
Una Crisi Profonda: Risultati in Calo e Concorrenza in Crescita
Volkswagen si trova a dover affrontare una crisi senza precedenti. I risultati trimestrali non soddisfano le aspettative, la concorrenza cinese si fa sempre più agguerrita e la transizione verso i veicoli elettrici procede con lentezza. Per rispondere a queste sfide, l’azienda ha avviato già dall’estate un piano di risparmio che prevede dure misure economiche per i dipendenti.
Uno dei segnali più forti di questo cambiamento è arrivato lo scorso settembre, quando Volkswagen ha deciso di interrompere una storica garanzia occupazionale in vigore da oltre 30 anni. Dal 2025 saranno nuovamente possibili i licenziamenti: una vera e propria svolta per un’azienda che per decenni è stata considerata un modello di stabilità per i lavoratori.
I Tagli Previsti: Chiusura di Impianti, Riduzione del Personale e Salari in Ribasso
Le misure di contenimento dei costi non risparmieranno nessuno. Si ipotizzano chiusure di stabilimenti, riduzioni di personale e tagli ai salari. I dipendenti VW, da sempre tra i meglio pagati del settore, si trovano ora a dover rinunciare ad alcuni dei privilegi che hanno reso Volkswagen uno dei migliori datori di lavoro in Germania.
A Wolfsburg, città sede della casa automobilistica, i dipendenti Volkswagen guadagnano spesso oltre la media del settore, con un reddito medio di circa 5.000 euro lordi al mese. Tuttavia, le nuove misure potrebbero ridimensionare questi compensi.
Salari e Privilegi: Cosa Cambia per i Dipendenti Volkswagen
Attualmente, il salario di base per i dipendenti parte da 2.409,25 euro lordi mensili, mentre i più alti livelli contrattuali possono arrivare fino a 8.361,19 euro al mese. In base al contratto “Tarif Plus,” alcuni stipendi possono toccare i 9.494,09 euro. In passato, i dipendenti hanno beneficiato anche di bonus e partecipazioni agli utili, ma le prospettive per il futuro non sono rosee.
I Privilegi Tradizionali dei Dipendenti Volkswagen
Oltre agli alti salari, i lavoratori Volkswagen godono da anni di privilegi unici. Ecco alcuni dei vantaggi principali:
- Pause garantite: Gli operai alla catena di montaggio hanno diritto a cinque minuti di pausa ogni ora, oltre a cinque minuti di “tempo personale.”
- Contratto aziendale speciale: Negli stabilimenti della Germania occidentale si applica un contratto aziendale che garantisce stipendi superiori rispetto al settore metallurgico. Questo è il risultato delle negoziazioni sindacali e ha permesso a molti dipendenti di ottenere contratti permanenti.
- Servizi sanitari: Un fondo di assistenza finanziato dal gruppo copre alcune spese mediche, inclusi trattamenti di fertilità, occhiali e apparecchi acustici.
- Applicazione del contratto aziendale per diverse figure: Anche ruoli come portieri, addetti alla mensa e servizi interni sono spesso inclusi nel contratto aziendale, diversamente da quanto avviene in altre fabbriche.
- Niente più turni notturni: Dal 2022, a Wolfsburg, i turni notturni sono stati eliminati, con il passaggio a un sistema su due turni. Per compensare la perdita del compenso per lavoro notturno, è stata introdotta un’indennità speciale.
- Continuità del salario in caso di blocchi produttivi: In caso di interruzioni produttive, come accaduto lo scorso anno, le indennità di turno sono state comunque pagate.
- Pre-pensionamento e auto aziendale: I dipendenti più anziani possono usufruire di programmi di pre-pensionamento che coprono fino al 90% del reddito netto. Alcuni possono anche mantenere l’auto aziendale fino alla pensione.
I Sindacati in Volkswagen: Una Forza Determinante
Il ruolo dei sindacati è stato fondamentale per garantire ai dipendenti Volkswagen condizioni vantaggiose. Oltre il 90% dei dipendenti fa parte di IG Metall, e questo ha dato loro un’influenza notevole sulle politiche aziendali. Grazie alla forte rappresentanza sindacale, molti dei privilegi sopra citati sono stati negoziati e mantenuti nel tempo.
Anche il Management Non si Lamenta
Anche il management di Volkswagen gode di compensi significativi, spesso al di fuori dei contratti collettivi. L’anno scorso, il CEO Oliver Blume ha guadagnato oltre 9,7 milioni di euro, mentre l’intero consiglio di amministrazione ha percepito oltre 40 milioni di euro. Gernot Döllner, presidente di Audi AG, ha il compenso più basso tra i membri del consiglio, con circa 1,5 milioni di euro all’anno.
Volkswagen Oggi: Un Nuovo Capitolo per Lavoratori e Azienda
Le sfide che Volkswagen sta affrontando stanno segnando la fine di un’epoca di benefici e stabilità per i suoi dipendenti. La transizione verso un nuovo modello economico e produttivo richiederà sacrifici da parte di tutti, e i lavoratori dovranno adattarsi a un panorama in forte evoluzione. Tuttavia, resta da vedere come reagiranno i sindacati e quali compromessi saranno raggiunti per proteggere, almeno in parte, i diritti dei lavoratori.