Heiner Flassbeck – Elezioni Germania 2025: perché nessun governo potrà davvero cambiare le cose

Le elezioni Germania 2025 sono passate e la domanda che molti si pongono è: esiste davvero la possibilità di un cambiamento economico significativo? Secondo l’economista Heiner Flassbeck, la risposta è un secco no. Il motivo? Nessuna delle possibili coalizioni politiche sembra avere la volontà (o il coraggio) di affrontare i problemi reali che affliggono l’economia tedesca. Ne scrive Heiner Flassbeck

heiner flassbeck

Elezioni Germania 2025: Le uniche due opzioni sul tavolo

Dopo le elezioni, la Germania si troverà di fronte a due possibili scenari:

  1. Una grande coalizione tra CDU e SPD, già vista in passato e ormai priva di innovazione.
  2. Una coalizione tra CDU e AfD, politicamente impensabile, ma economicamente più omogenea di quanto si creda.

Il problema è che nessuna di queste configurazioni ha un piano credibile per risolvere la crisi economica del paese. Entrambe continuano a ignorare il vero nodo della questione: la necessità di un massiccio intervento pubblico nell’economia.

elezioni germania 2025

Un’economia che non cresce: perché?

Il PIL tedesco è in calo da due anni consecutivi. Eppure, invece di affrontare il problema a livello macroeconomico, i politici si concentrano su soluzioni di piccolo cabotaggio, come la riduzione della burocrazia o incentivi alle imprese. Ma il vero problema è un altro: la domanda interna è debole e gli investimenti privati non decollano.

La Germania non è l’unico paese in difficoltà, ma mentre gli Stati Uniti riescono a crescere, l’Europa arranca. Perché? La politica monetaria della BCE è completamente sbagliata.

crisi vw

La BCE sta soffocando l’economia

La Banca Centrale Europea mantiene i tassi d’interesse troppo alti nonostante l’inflazione sia ormai sotto controllo. Un indicatore chiave, i prezzi alla produzione industriale (escludendo l’energia), è fermo dal 2023, segnale che le imprese non riescono più a trasferire i costi sui consumatori. Di conseguenza, i profitti si riducono, gli investimenti crollano e la crescita si blocca.

Con un tasso d’interesse superiore al 2%, le aziende semplicemente non hanno convenienza a investire, e questo si ripercuote su tutta l’economia. Se a questo si aggiunge una domanda interna stagnante, il risultato è una paralisi economica.

crisi economica germania 2025

La soluzione? Dimenticare la Schuldenbremse

L’unica via d’uscita sarebbe un forte intervento pubblico per stimolare la domanda. Ma qui entra in gioco la famigerata Schuldenbremse, la regola costituzionale che limita il deficit pubblico tedesco. Questa misura impedisce al governo di fare ciò che gli Stati Uniti hanno fatto con successo negli ultimi anni: aumentare la spesa pubblica per rilanciare l’economia.

L’idea che la spesa pubblica finanziata a debito sia pericolosa è un mito economico dannoso. Gli Stati Uniti oggi hanno un rapporto debito/PIL del 120% e continuano a crescere, mentre la Germania si ostina a voler tenere il deficit sotto controllo, condannandosi alla stagnazione.

ampel koalition

Un circolo vizioso difficile da spezzare

La Germania ha accumulato enormi surplus commerciali negli ultimi vent’anni. Questo significa che all’estero ci sono debitori che hanno finanziato il boom economico tedesco. Ma con la crescita globale in rallentamento e il ritorno di politiche protezionistiche (vedi Trump), questa strategia non potrà più funzionare. Il paese ha bisogno di una nuova strategia basata sulla crescita interna, non sulle esportazioni.

Il problema è che nessuna delle forze politiche attuali sembra disposta a cambiare rotta. La SPD vorrebbe riformare la Schuldenbremse, ma la CDU si oppone. Anche se alla fine si trovasse un compromesso, sarebbe comunque troppo timido per fare la differenza.

export germania 2025

L’illusione di un’alternativa

In questo contesto, la AfD potrebbe guadagnare consenso presentandosi come l’unica vera alternativa. Ma la realtà è che il suo programma economico è ancora più rigido di quello della CDU in termini di politica fiscale. Quindi, una coalizione CDU-AfD fallirebbe ancora più rapidamente di una CDU-SPD, lasciando il paese nella stessa stagnazione di oggi.

Nessuna svolta all’orizzonte

Per cambiare davvero le cose, servirebbe una politica economica completamente diversa, basata su investimenti pubblici massicci e una riforma radicale della Schuldenbremse. Ma con la classe politica attuale, questo è altamente improbabile. Le elezioni Germania 2025 non porteranno alcuna svolta economica, e il paese rischia di restare bloccato in una stagnazione che potrebbe durare anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *