Dopo sette anni trascorsi a Lipsia, in Germania, una coppia di YouTuber piemontesi, Valentina e Roberto (Lost in Lipsia), ha deciso di voltare pagina e affrontare una nuova sfida: trasferirsi in Svizzera. La loro decisione, ufficializzata sul loro canale in un video ricco di emozioni, non è solo un cambio di residenza, ma un vero e proprio salto nel buio, un atto di coraggio che racchiude sogni, difficoltà e anche molti rischi.
Ripercorriamo insieme il viaggio degli youtuber di Lost in Lipsia, le motivazioni che li hanno portati a questa svolta e i punti critici di questa scelta, analizzando anche le sfide che li attendono nel corso del 2025.
Un bilancio agrodolce di sette anni a Lipsia
Nel dicembre 2017, Valentina, Roberto e il loro figlio Matteo si sono trasferiti a Lipsia, spinti da una situazione lavorativa critica in Italia. All’epoca, erano entrambi disoccupati e in cerca di un futuro più stabile. L’arrivo in Germania è stato un passo obbligato ma anche pieno di speranze. La coppia si è rimboccata le maniche, affrontando lavori temporanei e difficoltà iniziali, ma è riuscita a costruirsi una routine.
Valentina, laureata in lingue, ha trovato lavoro in un call center e in un’azienda di export farmaceutico. Roberto, dopo un inizio con lavoretti saltuari come le consegne di pizze, ha trovato stabilità lavorando in un supermercato. Tuttavia, nonostante i progressi, qualcosa non ha mai pienamente funzionato.
“Non mi sono mai sentita a casa qui,” ha confessato Valentina nel loro video, sottolineando quanto la nostalgia per l’Italia non l’abbia mai abbandonata. Anche se Roberto è stato inizialmente più entusiasta, negli ultimi anni si è reso conto che la loro vita a Lipsia mancava di una componente fondamentale: la felicità.
A questo si aggiungono le sfide di crescere un figlio in un ambiente non sempre favorevole: la barriera linguistica, la mancanza di una rete di supporto familiare e le difficoltà di conciliare lavoro e famiglia in una città che, seppur accogliente, non ha mai fatto sentire Valentina davvero integrata.
Perché la Svizzera?
La decisione di trasferirsi in Svizzera dei due youtuber piemontesi a Lipsia è arrivata dopo lunghe riflessioni e confronti, ma anche grazie a un suggerimento inaspettato da parte di un loro fan.
“Un nostro follower ci ha raccontato la sua esperienza simile alla nostra, suggerendoci la Svizzera come terra di compromesso,” ha spiegato Roberto. Così, la coppia ha iniziato a pianificare un progetto ambizioso: lasciare la Germania nell’aprile 2025.
Ma perché proprio la Svizzera? Le ragioni sono molteplici:
- Vicinanza all’Italia: Per Valentina, laureata in lingue, la possibilità di essere a poche ore di distanza dal Piemonte è un fattore cruciale. Finalmente, potrebbero trascorrere il Natale in famiglia dopo anni di festività passate in solitudine a Lipsia.
- Opportunità lavorative: La Svizzera, con i suoi alti stipendi e un mercato del lavoro dinamico, rappresenta una grande attrattiva. Roberto, che lavora nel settore della vendita al dettaglio, ha scoperto che nel suo ambito gli stipendi possono arrivare fino a 5.000 franchi al mese, tre volte di più rispetto alla Germania.
- Qualità della vita: Servizi di alta qualità, sicurezza, stabilità politica ed economica. La Svizzera offre un contesto ideale per crescere un figlio come Matteo.
- Lingue e multiculturalità: Valentina padroneggia tre delle lingue ufficiali svizzere (italiano, francese e tedesco), il che potrebbe aprirle nuove opportunità lavorative in un ambiente altamente internazionale.
Il piano dei due youtuber di Lost in Lipsia: un trasferimento graduale
Trasferirsi in un nuovo Paese è sempre un’impresa complessa, e la famiglia ha delineato un piano in due fasi per rendere il passaggio meno traumatico:
- Fase 1: Roberto si trasferirà in Svizzera nell’aprile 2025 per cercare lavoro e un alloggio. Ha tre mesi di tempo per trovare un impiego, altrimenti dovrà tornare in Germania. Durante questo periodo, Valentina e Matteo rimarranno a Lipsia, dove il bambino finirà l’anno scolastico.
- Fase 2: Una volta stabilizzato Roberto, Valentina e Matteo lo raggiungeranno per iniziare una nuova vita insieme.
I rischi e le incognite per i due youtuber piemontesi a Lipsia
La scelta di trasferirsi in Svizzera non è priva di rischi. Il piano, seppur ben congegnato, si basa su alcune variabili che potrebbero complicare la situazione:
- Fallimento del piano A: Roberto ha solo tre mesi per trovare lavoro e ottenere un permesso di soggiorno. In un Paese come la Svizzera, dove la burocrazia è rigorosa, il rischio di non riuscire è concreto. Il piano B, che prevede un ritorno temporaneo in Germania, comporterebbe un notevole impatto emotivo e finanziario.
- Alti costi della vita: La Svizzera è notoriamente costosa. Anche con stipendi più alti, l’affitto, i servizi e le spese quotidiane potrebbero rappresentare una sfida, soprattutto nella fase iniziale.
- Impatto su Matteo: Il trasferimento rappresenta un cambiamento significativo per il bambino. Sebbene entusiasta per alcune novità, Matteo teme di perdere amici, abitudini e luoghi familiari. L’adattamento scolastico potrebbe essere complicato, considerando le differenze nei sistemi educativi.
- Pressione psicologica: Valentina e Roberto affronteranno una notevole pressione per far funzionare il trasferimento. Un eventuale fallimento potrebbe mettere a dura prova la loro relazione e il loro equilibrio familiare.
Aspetti critici: è davvero la scelta giusta?
Nonostante le numerose motivazioni, è lecito chiedersi se la Svizzera sia davvero la soluzione migliore per questa giovane famiglia. Alcuni aspetti critici meritano attenzione:
- Isolamento iniziale: La mancanza di una rete sociale in Svizzera potrebbe far sentire la famiglia isolata, almeno nei primi tempi.
- Incertezza economica: Anche con stipendi più alti, la necessità di mantenere due residenze per un periodo (in Germania e in Svizzera) potrebbe pesare sul bilancio familiare.
- Rottura delle abitudini: Dopo sette anni in Germania, la famiglia dovrà ricostruire da zero una routine, con tutte le sfide che questo comporta.
La forza del sogno: inseguire una vita migliore
Nonostante le difficoltà, la storia di Valentina, Roberto e Matteo è un esempio di coraggio e determinazione. Non è mai facile lasciare ciò che si conosce per avventurarsi in qualcosa di nuovo, ma la loro voglia di migliorarsi e di trovare un equilibrio è ammirevole.
“Non sarà facile, ma è un sogno che vale la pena inseguire,” ha concluso Roberto nel video. Valentina, visibilmente emozionata, ha aggiunto: “L’Italia mi è mancata per troppo tempo, ma sono pronta a costruire una nuova casa in Svizzera. Non vedo l’ora di iniziare.”
Una riflessione finale
La storia di questa famiglia ci insegna che ogni scelta importante comporta sacrifici, rischi e sfide, ma anche la possibilità di una nuova opportunità. La Svizzera rappresenta per loro un compromesso tra il passato e il futuro, un luogo dove sperano di trovare stabilità, crescita e serenità.
Ci auguriamo che Valentina, Roberto e Matteo possano realizzare i loro sogni e che il 2025 sia davvero l’inizio di una nuova avventura positiva. E voi, cosa ne pensate? Avreste fatto la stessa scelta? Scrivetelo nei commenti: siamo curiosi di sapere la vostra opinione!